Facoltà di riscattare, cioè di recuperare ai fini pensionistici, i periodi privi di contributi previdenziali, sino a un massimo di 5 anni.

Commercialista in Andria

Facoltà di riscattare, cioè di recuperare ai fini pensionistici, i periodi privi di contributi previdenziali, sino a un massimo di 5 anni.

Luglio 15, 2024 NEWS FISCALI 0

Esiste la possibilità di “riscattare”, ovvero recuperare per scopi pensionistici, periodi senza contributi previdenziali, fino a un massimo di 5 anni.

Chi può beneficiare della pace contributiva? La pace contributiva è disponibile per coloro che sono iscritti a una delle gestioni previdenziali amministrate dall’Inps, inclusa la gestione Separata, a condizione che non abbiano versamenti alla data del 31 dicembre 1995.

Quali periodi possono essere riscattati? I periodi scoperti tra l’anno del primo e dell’ultimo contributo dell’interessato possono essere coperti da contribuzione attraverso il riscatto agevolato sperimentale. Questi periodi possono essere riscattati fino a un massimo di 5 anni, anche se non sono continuativi. È permesso anche il riscatto parziale.

Come può essere pagato l’onere del riscatto? L’onere del riscatto può essere pagato dall’interessato in un’unica soluzione, oppure può essere suddiviso in un massimo di 120 rate mensili.

Questa misura rappresenta un’opportunità significativa per coloro che cercano di ottimizzare i loro contributi pensionistici.

 

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