Bando SI4.0 2024: contributi a fondo perduto per lo sviluppo di soluzioni 4.0

La Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, in collaborazione con la Regione Lombardia e il sistema camerale lombardo, ha lanciato il Bando SI4.0 2024. Questo bando mira a promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e servizi innovativi che si concentrano sulle nuove competenze e tecnologie digitali. Questo si inserisce nel contesto della strategia delineata nel Piano Nazionale Transizione 5.0 e mira a una “doppia transizione” digitale ed ecologica per le MPMI.

Le MPMI lombarde con sede operativa registrata presso una delle Camere di Commercio lombarde, tra cui Milano Monza Brianza e Lodi, possono partecipare. Queste camere di commercio prevedono un finanziamento per questo bando. La Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha messo a disposizione un totale di € 3.500.000. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, con un contributo massimo di 30.000 euro. L’investimento minimo è fissato a 25.000 euro e deve essere sostenuto con spese ammissibili, altrimenti si perde il diritto all’agevolazione.

Le domande di contributo devono essere presentate a Unioncamere Lombardia esclusivamente online attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 11.00 dell’8 luglio 2024 fino alle ore 12.00 del 20 settembre 2024. Per generare il modulo di domanda, seguire le istruzioni fornite nel bando relative alla compilazione del form online (articolo C.1 Presentazione delle domande). L’ordine di presentazione non influisce sulla determinazione della graduatoria, che viene stilata esclusivamente in base ai punteggi assegnati ai progetti.

Unioncamere Lombardia, con un finanziamento di 4,123 milioni di euro, ha pubblicato il Bando SI4.0 destinato alle PMI con sede operativa nelle province di Milano, Monza Brianza, Lodi, Bergamo e Brescia, per lo sviluppo di tecnologie digitali 4.0.

I progetti ammissibili sono quelli di sviluppo (inteso come sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato) di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato. Le aziende devono obbligatoriamente avere al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali. I progetti con effetti positivi in termini di ecosostenibilità in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica e i progetti che apportano miglioramenti per la cybersecurity e/o business continuity nelle aziende e/o utilizzano tecniche di intelligenza artificiale (AI) avranno una valutazione migliore.

Le spese ammissibili devono riguardare una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate al paragrafo B.2 del bando. Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa: consulenza, formazione, investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici, servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto, spese per la tutela della proprietà industriale, spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto, fino a un massimo del 30% della somma delle precedenti voci di spesa.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ammissibili fino ad un massimo di 30.000 euro. L’investimento minimo previsto è di 25.000 euro. L’aiuto viene concesso ai sensi del regime de minimis e non è cumulabile con altre agevolazioni, fatta eccezione per le agevolazioni fiscali.

Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 11.00 dell’8 luglio 2024, fino alle ore 12.00 del 20 settembre 2023 nella piattaforma Webtelemaco al seguente link. Il bando e la modulistica sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia. È prevista una procedura valutativa a graduatoria delle domande secondo il punteggio assegnato al progetto. Il procedimento di valutazione si compone di una fase di verifica di ammissibilità formale e una fase di valutazione tecnica. Le seguenti condizioni comportano una premialità in termini di punteggio: collaborazione con un DIH o un EDI; possesso del rating di legalità; presenza di una lettera di sostegno da parte di potenziali beneficiari dei servizi/prodotti proposti. Il procedimento di approvazione delle domande di contributo si concluderà entro il 20 dicembre 2024. Le attività devono essere implementate non oltre il 30/05/2025.