Welfare aziendale 2024

Commercialista in Andria

 Welfare aziendale 2024

Luglio 19, 2024 NEWS FISCALI 0

Welfare aziendale: nei fringe benefit anche affitto e mutuo prima casa

Nel 2024, le imprese stanno adottando nuove misure per migliorare il benessere dei dipendenti attraverso l’offerta di fringe benefit. Questi benefici non contribuiscono alla formazione del reddito del dipendente fino a un limite massimo di 1.000 euro, che può essere aumentato a 2.000 euro se il dipendente ha figli a carico.

I fringe benefit possono includere il rimborso delle spese per le utenze domestiche come luce, acqua e gas, le spese per l’affitto della prima casa, e gli interessi sul mutuo della prima casa. Tuttavia, quest’ultimo non può essere cumulato con il beneficio dell’affitto.

Per beneficiare del limite massimo di 2.000 euro, i dipendenti con figli a carico devono presentare una dichiarazione al datore di lavoro, indicando il codice fiscale dei figli a carico.

Le spese rimborsate attraverso i fringe benefit devono riguardare immobili ad uso abitativo posseduti o detenuti dal dipendente, dal suo coniuge o da un altro familiare. Il dipendente e i suoi familiari devono abitare regolarmente in questo immobile e sostenere effettivamente le spese.

Per le spese relative all’affitto, queste devono essere esplicitamente indicate nel canone di locazione, che deve essere stato registrato regolarmente e pagato nel corso dell’anno. Queste misure rappresentano un passo importante verso il miglioramento del benessere dei dipendenti nelle imprese.

 

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